di Giuseppe Gagliano –
L’Ufficio del Procuratore Federale tedesco ha incriminato tre cittadini con doppia cittadinanza tedesca e russa per presunti atti di spionaggio a favore della Russia, finalizzati a compromettere la sicurezza nazionale della Germania. In conformità con le leggi sulla privacy tedesche, i tre sospettati sono stati identificati solo con i loro nomi e iniziali del cognome: Dieter S., Alex D. e Alexander J..
Il sospetto principale è Dieter S., arrestato dalla Polizia Criminale Federale tedesca. Le autorità lo hanno accusato di aver partecipato a operazioni militari a sostegno della Repubblica Popolare di Donetsk, una regione separatista in Ucraina. Già prima del suo arresto, Dieter S. era sospettato di essere in contatto con un agente dell’intelligence russa, descritto come il suo referente.
Secondo l’atto d’accusa, Dieter S. avrebbe dichiarato al suo contatto russo di essere disponibile e in grado di eseguire atti di sabotaggio contro installazioni strategiche in Germania per conto della Federazione Russa. Tra le operazioni proposte ci sarebbero stati attacchi incendiari e l’utilizzo di esplosivi contro infrastrutture e trasporti, come le linee ferroviarie utilizzate dallo Stato tedesco per inviare rifornimenti militari all’Ucraina.
Dietro indicazioni del suo referente russo, Dieter S. avrebbe iniziato a raccogliere informazioni su possibili obiettivi nel sud-est della Germania. Tra le strutture sorvegliate c’era l’area di addestramento di Grafenwöhr, una base militare dell’esercito statunitense situata in Baviera orientale. Questa è la più grande struttura di addestramento gestita dagli Stati Uniti in Europa e, dal 2022, è utilizzata per addestrare le truppe ucraine all’uso dei carri armati americani.
Dieter S. avrebbe inoltre condotto attività di sorveglianza presso stazioni di carico utilizzate dagli eserciti tedesco e statunitense, oltre che presso strutture di aziende private appaltatrici delle forze armate tedesche. Durante queste operazioni, è stato assistito da Alex D. e Alexander J., i quali avrebbero scattato fotografie e realizzato video delle strutture monitorate. Tutto il materiale raccolto sarebbe stato successivamente consegnato al contatto russo di Dieter S.
Le accuse formali contro i tre sospettati sono state presentate il 9 dicembre presso il Senato per la Sicurezza dello Stato della Corte Superiore Regionale di Monaco di Baviera. La notizia è stata resa pubblica dall’Ufficio del Procuratore Generale Federale il 30 dicembre. La data del processo è attualmente in attesa di definizione.
