Germania. Elezioni: i socialisti ricandidano Scholz. Che per prudenza blocca gli aiuti all’Ucraina

di Guido Keller

BERLINO. In vista delle elezioni anticipate del 23 febbraio i socialisti tedeschi dell’Spd hanno ridato fiducia a Olaf Scholz per un nuovo cancellierato, mentre a Riela l’estrema destra di Alternative fuer Deutschland ha candidato la leader Alice Weidel, il cui partito negli ultimi anni ha mietuto le prime posizioni in tutti i Laender in cui si è votato. Tra l’altro Weidel ha incassato in questi giorni anche l’endorsement del patron di Tesla e SpaceX Elon Musk.
A pesare su Scholz, che con i vertici della Cdu e della Csu si era accordato per un voto di sfiducia che aveva messo fine alla “coalizione Semaforo”, i dati che sotto gli occhi di tutti i tedeschi: l’alto costo della vita, le politiche migratorie, i costi del green, le grandi aziende dell’auto che chiudono, l’appoggio incondizionato all’Ucraina nonostante i legami commerciali e per l’energia con la Russia, nonché il sabotaggio ai gasdotti Nord Stream 1 e 2 ad opera dei servizi segreti ucraini.
La strada per i socialdemocratici appare dunque in salita, mentre l’Afd che continua a mietere consensi. Stando a quanto pubblicato da Mig 29, che ha ripreso Der Spiegel, Scholz avrebbe prudentemente bloccato nuovo pacchetto di aiuti all’Ucraina del valore di 3 miliardi di euro: “non c’è bisogno urgente”, ha affermato.