Germania. Fine dell’era Merkel, Scholz ha giurato

di Guido Keller

L’era Merkel è ufficialmente finita oggi, dopo 16 anni, con il passaggio di testimone al nuovo cancelliere tedesco, il 63enne socialdemocratico Olaf Scholz. Dopo aver giurato davanti al presidente della Repubblica federale Frank Walter Steinmeier presso il castello di Bellevue, Scholz ha parlato della grande sfida che lo attende, sottolineando il delicato momento dell’emergenza pandemica nel giorno in cui la Germania ha avuto il maggior numero di decessi da febbraio, 524. Scholz ha osservato che per uscire dalla pandemia necessario che tutti si vaccinino.
Il nuovo cancelliere, che guida la coalizione “Semaforo” composta dai socialdemocratici (Spd), dai Liberali (Fdp) e dai Verdi, si è presentato al palazzo presidenziale con il suo gabinetto che ha avuto il via libera ieri al Bundestag con 395 voti su 707.
Agli Esteri va Annalena Baerbock (Verdi), prima donna nella storia della Germania a ricoprire tale ruolo; Wolfgang Schmidt (Spd), è ministro per gli Affari speciali e capo della cancelleria; vicecancelliere e ministro dell’Economia e del Clima è il verde Robert Habeck; Christian Lindner (Fdp) va alle Finanze; anche all’Interno va una donna, Nancy Faeser (Spd), come pure alla Difesa: Christine Lambrecht (Spd); ai trasporti va Volker Wissing (Fdp); Marco Buschmann (Fdp) va alla Giustizia; alla Sanità, con primo compito quello di gestire l’emergenza Covid-19 va Karl Lauterbach (Spd); all’Istruzione e Ricerca va Bettina Stark-Watzinger (Fdp); Svenja Schulze (Spd), che era ministro dell’Ambiente nell’ultimo governo Merkel, passa allo Sviluppo economico; Hubertus Heil (Spd), che era ministro del Lavoro nel governo precedente, è stato riconfermato; Klara Geywitz (Spd) va all’Edilizia; Cem Oezdemir (Verdi) va all’Agricoltura.; Steffi Lemke (Verdi) all’Ambiente; Anne Spiegel (Verdi) è ministro per la Famiglia.
Dopo tanti anni il duo Cdu-Csu passa all’opposizione.
Al Bundestag ieri c’è stato un lungo e caloroso applauso rivolto ad Angela Merkel, mente l’Ikea ha ironizzato piazzando su una poltrona un suo sosia, con la scritta “finalmente a casa!”.