Germania. La Cdu dà il via libera alla “Groko”, ma manca ancora il congresso dell’Spd

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Manca ancora il via libera del congresso dell’Spd, atteso per domenica prossima, ma intanto Frau Merkel ha incassato oggi con larga maggioranza l’imprimatur dell’assemblea del suo partito, la Cdu. Su 975 delegati solo 27 hanno votato contrari, un risultato oltre le aspettative se si pensa che nella Cdu non erano pochi i malumori per una nuova “Groko”, la Grosse Koalition che ha pesato negativamente sulle elezioni con la perdita di ben 8,5 punti per la Cdu e 5,2 punti per la Csu, partito relegato al minimo storico (20,5%).
Nessun dicastero per Martin Schulz, per il quale si era prospettato quello degli Esteri, dopo che il ministro in carica, Sigmar Gabriel, aveva puntato il dito contro di lui rimarcando che il leader socialista aveva promesso di non voler avere più a che fare con una nuova Grosse Koalition e quindi di prendere parte ad una compagine governativa.
La Grosse Koalition era tuttavia l’unica possibilità di evitare nuove elezioni, le quali avrebbero significato il rischio che la destra estrema di Alternative fuer Deutschland (Afd: 12,6%, +7,9%) avesse potuto acquisire ancora più consensi.