Germania. L’Spd dà il via alla “Groko”

di Guido Keller

BERLINO. E’ ancora “Groko” in Germania, dopo che i 460mila iscritti dell’Spd hanno votato per due terzi a favore dell’intesa di governo con Cdu e Csu. A perdere è stata la linea dei giovani del partito, quella fermamente contraria ad una nuova Grosse Koalition e quindi ad un Merkel-quater, cosa che a dire il vero aveva garantito anche il leader socialista Martin Schulz all’indomani della batosta del 24 settembre, quando vedendo i risultati aveva affermato che “Finisce qui il nostro lavoro comune con la Cdu-Csu”.
Quella dell’inciucio è tuttavia l’unica via perseguibile per non tornare a nuove elezioni, dopo che l’Spd è stata relegata al minimo storico (20,5%, -5,2%) e vi è stato il rifiuto degli attori parlamentari di dar vita a una ”coalizione Giamaica” (Cdu-Csu, Liberali e Verdi, cioè nero, giallo, verde), con il partito di Merkel crollato di ben 8,5 punti.
Nuove elezioni avrebbero significato il rischio che la destra estrema di Alternative fuer Deutschland (Afd: 12,6%, +7,9%) avesse potuto acquisire ancora più consensi.
Già lo scorso 7 febbraio all’assemblea del partito i giovani si sono espressi contro la Grosse Koalition (362 “sì” su 642 delegati), tuttavia il voto di oggi chiude alle divergenze, e dopo quasi sei mesi sarà possibile mettere insieme un nuovo governo. A questo non prenderà parte Schulz, il quale ha rinunciato all’ipotesi di assumere il mistero degli Esteri dopo che il ministro in carica, Sigmar Gabriel, aveva puntato il dito contro di lui rimarcando che il leader socialista aveva promesso di non voler avere più a che fare con una nuova Grosse Koalition e quindi di prendere parte ad una compagine governativa.
Merkel si è congratulata via Twitter “con l’Spd per questo risultato chiaro, e sono lieta di una nuova collaborazione per il benessere del nostro paese”, ed anche da Parigi si è fatto sapere che il presidente francese Emmanuel Macron “ha accolto favorevolmente l’esito del voto dell’Spd. E’ una buona notizia per l’Europa. Francia e Germania lavoreranno insieme nelle prossime settimane per sviluppare nuove iniziative e portare avanti il progetto europeo”.