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“Spero che il presidente eletto abbia la volontà di tenere testa alla Russia ogni volta che questa non rispetti i nostri valori e le norme internazionali, senza cercare ad ogni costo il compromesso con Mosca”: con questo attacco sia a Mosca che a Washington, inteso quest’ultimo come casa del nuovo presidente Donald Trump, Barak Obama ha concluso il suo ultimo tour europeo, che lo ha visto prima in Grecia e ieri in Germania.
Ha quindi espresso apprezzamento per la cancelliera Angela Merkel, in conferenza con lui a Berlino, affermando che “Ho sempre cercato di rispettare la regola di non interferire nella politica degli altri ma posso dire che Angela Merkel è stata un’alleata internazionale eccezionale, che ha dato prova di integrità e sincerità. Se fossi tedesco e avessi la possibilità di votare, sceglierei Angela Merkel”.
Da canto suo Merkel ha sottolineato il grado di solidità delle relazioni tra la Germania e gli Stati Uniti: “Abbiamo costruito molto assieme – ha spiegato la cancelliera – e continueremo a costruire con la nuova amministrazione, farò tutto il possibile”, notando come gli accordi sul Ttip siano oggi a arrivati a un punto tale per cui “adesso non possono essere conclusi”.
Per Trump i cambiamenti climatici sono una “balla”, ma Merkel ha detto che “Il cambiamento dell’amministrazione americana non dovrà ostacolare il nostro continuo sforzo” per combattere i cambiamenti climatici e “per coinvolgere la Cina”.
