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“Morte agli arabi”. E’ con questo slogan che gli ebrei ultraortodossi hanno manifestato a Gerusalemme contro i musulmani impegnati nel a preghiera del Ramadan arrivando allo scontro fisico, al punto che alla fine della maxirissa si sono contati 105 feriti ed una ventina di agenti di polizia colpiti dal lancio di oggetti. Gli arrestati sono una cinquantina.
Gli ebrei che hanno attaccato gli arabi appartengono ai gruppi “Lehavà” e “Familia”, e video hanno provato la loro iniziativa ad esempio di un giovane ebreo che si scaglia contro la casa di una famiglia araba nella Città vecchia.
Il ministro per la Sicurezza interna Amir Ohana ha fatto sapere che presto arriveranno in città altri agenti per “difendere l’incolumità e la sicurezza di tutti i cittadini rispettosi della legge”, ma siccome risponde al Likud, l’ha girata affermando che sono stati gli arabi ad iniziare le aggressioni attaccando ebrei dall’aspetto ortodosso.
