Già archiviata la repubblica islamica dell’Azawad

di Giacomo Dolzani –

Già appena nata, la presunta alleanza tra tuareg e jihadisti per la secessione dal Mali e la creazione della  repubblica islamica indipendente dell’Azawad, sembrava già innaturale e piena di contrasti interni, nonostante i trattati stipulati tra le due parti.
Erano infatti poco chiare le ragioni per le quali un movimento laico e più forte numericamente qual è quello dei tuareg, si sciogliesse in un gruppo islamico vicino ad al Qaeda come l’Ansar Dine.
Nel momento di passare all’azione, infatti, l’accordo tra i due è saltato per delle divergenze di fondo, quali l’applicazione della sharia, che non può essere accettata dai tuareg dell’MNLA e la fusione dei due gruppi in un’unica formazione islamista.
A dichiarare la rottura del patto è stato Ibrahim Assaley, membro dei ribelli tuareg, il quale ha affermato che “ci siamo rifiutati di varare la dichiarazione finale poiché è diversa dal protocollo d’intesa che avevamo firmato. I colloqui sono andati avanti per un intero giorno, ma non è stato raggiunto alcun accordo”; la spaccatura è stata confermata anche da Iyad Ag Ghalyal, leader di Ansar Dine.
Fallisce quindi sul nascere il progetto di fondare uno stato indipendente da Bamako che, vista la fragilità di possibili alleanze tra i vari gruppi ribelli, per ora può tirare un se pur piccolo sospiro di sollievo.