Giappone. Implementati i legami di difesa con le Filippine

di Alberto Galvi

I leader del Giappone e delle Filippine hanno concordato di aumentare i legami di difesa, consentendo alle truppe giapponesi un maggiore accesso al territorio filippino, un rafforzamento della cooperazione generale in materia di sicurezza con reciproci scali portuali e visite aeree e il trasferimento di un maggior numero di attrezzature e tecnologie per la difesa.
Il Giappone trasferirà i sistemi radar di sorveglianza aerea nelle Filippine e fornirà la relativa formazione del personale. L’accordo di difesa firmato dal presidente filippino Ferdinand Marcos Jr. e dal Primo ministro giapponese Fumio Kishida consentirà alle truppe giapponesi di unirsi a esercitazioni di addestramento per rispondere ai disastri naturali e ai bisogni umanitari nelle Filippine. L’accordo è visto come un passo verso una più ampia cooperazione militare tra Tokyo e Manila.
Una presenza cinese più assertiva nella regione potrebbe portare ad accordi simili tra il Giappone e altre nazioni del sud-est asiatico, dove la competizione per l’influenza geopolitica è aumentata. I paesi continueranno i colloqui per rafforzare e semplificare ulteriormente le esercitazioni congiunte e altre operazioni delle loro forze armate, cercando anche di espandere il trasferimento di attrezzature e tecnologia per la difesa giapponese alle Filippine e rafforzare la cooperazione trilaterale con gli Stati Uniti.
Un punto focale dell’intensificazione dell’attività militare cinese nell’Indo-Pacifico è diventata Taiwan, che si trova tra il Giappone e le Filippine. Tokyo e Washington temono possa degenerare in una guerra poiché Pechino ha promesso di riprendersi Taiwan, che considera semplicemente una provincia secessionista e non uno Stato sovrano. Per tenere sotto controllo le ambizioni territoriali della Cina, il leader filippino Marcos e il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin hanno raggiunto un accordo per consentire agli Stati Uniti un maggiore accesso alle basi militari filippine.
Marcos e Kishida hanno anche concordato di rafforzare la sicurezza economica e informatica e hanno confermato la continua assistenza del Giappone alla guardia costiera filippina nel rafforzare le sue capacità, compreso il miglioramento delle strutture portuali nell’ex base navale statunitense di Subic Bay.