Golfo di Oman. Esercitazioni congiunte di Cina, Iran e Russia

di Alberto Galvi

Questa settimana le forze navali di Cina, Iran e Russia fanno esercitazioni congiunte nel Golfo di Oman, tra le crescenti tensioni con gli Stati Uniti e i loro alleati.
Per le esercitazioni incentrate sulla ricerca e salvataggio in mare e altre missioni non di combattimento la Cina ha inviato il cacciatorpediniere lanciamissili Nanning, ma nell’area ha una base militare permanente situata nel Corno d’Africa, a Gibuti.
Non vi sono preoccupazioni per gli Usa per le esercitazioni, anche perchè non si tratta della prima volta, ed un’edizione simile era avvenuta nel 2019.
La scorsa settimana la Cina ha ospitato i colloqui tra l’Iran e l’Arabia Saudita, che hanno portato a un accordo per ripristinare le piene relazioni diplomatiche dopo sette anni di tensioni. Il fatto che la Cina abbia ospitato i recenti colloqui tra Iran e Arabia Saudita l’ha collocata nell’insolito ruolo di mediatore nei conflitti regionali, ruolo in cui Pechino sembra essere a suo agio.