di Giuseppe Gagliano –
La Guinea-Bissau ha recentemente espresso il proprio sostegno all’iniziativa dei BRICS e ha manifestato l’intenzione di aderire al gruppo, come dichiarato dal ministro degli Affari esteri Carlos Pinto Pereira durante l’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York.
Il ministro ha sottolineato che il Paese è interessato a esplorare nuove opportunità per ristrutturare il proprio sistema finanziario internazionale, che finora non ha avuto successo attraverso i canali tradizionali.
In particolare la Guinea-Bissau è favorevole all’idea di utilizzare le valute nazionali negli scambi bilaterali, vedendo i BRICS come un’alternativa valida per diversificare i propri rapporti commerciali e finanziari. L’obiettivo è quello di ridurre la dipendenza dalle valute dominanti a livello globale, come il dollaro statunitense, e creare un sistema più equo che favorisca lo sviluppo economico di Paesi come la Guinea-Bissau, permettendo loro di partecipare attivamente a un sistema commerciale e finanziario più inclusivo.