I paesi del Golfo dietro alla crisi egiziana?

di Ghazy Eddaly –

arabia saudita documento egittoIl colpo di stato e la conseguente crisi in Egitto potrebbe essere l’effetto di una partita mossa su quello scacchiere dai paesi del Golfo.
Pochi giorni fa Notizie Geopolitiche ha riportato un documento con il quale dimostrava che i sauditi e gli altri paesi del Golfo erano in modo deciso contro l’ascesa dei Fratelli Musulmani in Egitto ed  avevano fatto il possibile per ostacolarla; addirittura dopo i fatti di sangue delle piazze al-Nahda e  Rabaa al-Adawiyah l’Arabia Saudita e gli Emirati arabi uniti hanno espresso soddisfazione e comprensione per l’operato dei militari.
Alla luce di questi atteggiamenti molti ritengono che il golpe militare e l’arresto dell’ex presidente eletto Mohammed Morsi sia frutto di un intenso lavoro diplomatico  fra i paesi del Golfo e l’opposizione al governo Morsi, guidata dall’ex segretario generale della lega araba Amro Moussa e dall’ex segretario dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica Mohamed el-Baradei.