Il progetto “Quattro Erre” e le opportunità per le imprese dell’Emilia Romagna

di Domenico Letizia * –

Dopo la prima positiva esperienza nel 2016, che ha coinvolto undici imprese locali, riparte il progetto “Quattro Erre” destinato alle aziende emiliano romagnole interessate a intraprendere percorsi di internazionalizzazione in Albania o Bosnia-Erzegovina. Si terrà giovedì 8 febbraio alle ore 16,00 a Ravenna la presentazione del progetto della Fondazione Flaminia in collaborazione con la Camera di Commercio di Ravenna, Eurosportello e la società Italian Network, cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna, che si rivolge alle piccole e medie imprese che operano nei settori del Restauro, Recupero, Riuso e Risparmio energetico. L’obiettivo di Quattro Erre è facilitare la creazione di nuove opportunità di crescita delle imprese partecipanti offrendo un percorso strutturato, chiaro e personalizzato. Il progetto prevede un affiancamento costante, durante tutte le fasi del percorso, per definire in modo strategico opportunità di penetrazione del mercato estero. Il programma è rivolto alle aziende interessate a intraprendere percorsi di internazionalizzazione in Albania, con un know-how in linea alle richieste del mercato scelto e con una struttura interna capace di seguire gli aspetti legati alla penetrazione in un mercato estero. Durante i lavori sarà presentato anche il progetto per “Lo sviluppo urbano e turistico integrato” che rappresenta un importante passo in avanti a beneficio dei cittadini albanesi, unendo l’attenzione alla realtà urbana del paese con sforzi per aumentare il contributo del settore turistico nell’economia albanese. Il progetto concentrerà le sue attività nelle città di Berat, Gjirokaster, Permet e Saranda, ma alcune delle attività si svolgeranno in altre destinazioni turistiche dell’Albania meridionale. Tra le priorità del progetto, che potrebbero interessare le imprese italiane, vi sono il miglioramento delle strade pedonali nel centro della città di Saranda, la riabilitazione di due strade d’accesso al Castello di Berat e la riabilitazione e illuminazione del centro storico di Gjirokastra. Grazie alla collaborazione di Italian Network, durante i lavori, sarà presente anche l’Ambasciatore della Repubblica di Albania in Italia S.E. Anila Bitri che durante la mattinata incontrerà i rappresentanti della Regione Emilia Romagna e del Comune di Ravenna e nel pomeriggio, presso la sede della Fondazione Flaminia a Ravenna, terrà un seminario con gli imprenditori, in cui illustrerà insieme a Roberto Laera, amministratore di Italian Network, le opportunità di investimento e internazionalizzazione offerte dal paese delle aquile. Quello instauratori tra la società Italian Network e l’Ambasciata albanese è anno intenso di iniziative che vedrà la realizzazione di numerosi eventi di promozione dell’Albania, anche attraverso la presentazione del volume “L’internazionalizzazione dell’impresa. Le caratteristiche degli investimenti in Albania”, scritto da Roberto Laera, Filippo Tresca e Arjeta Veshi, che sarà presentato a Bari, Napoli, Roma e Milano. L’Albania è uno dei paesi del continente europeo in crescita. Il Governo sta continuando a perseguire una sempre maggiore integrazione nella comunità euro-atlantica. Nel giugno 2006, l’Albania ha firmato l’accordo di Associazione e Stabilizzazione con l’Unione Europea che ha rappresentato il primo passo verso l’adesione alla UE. Il Governo albanese ha inoltre stipulato accordi di libero scambio per il libero accesso dei prodotti albanesi nei principali mercati dell’Unione europea, ed ha altresì aperto il paese alle importazioni. Nel 2016 l’Italia è risultata detenere il 36,77% di share dell’interscambio commerciale complessivo dell’Albania, in lieve aumento rispetto al dato 2015 (36,64%). L’interscambio tra Italia ed Albania nel 2016 è ammontato a circa 2,2 miliardi di euro. L’Italia è nettamente il primo partener commerciale economico e politico dell’Albania, con il 54,57% di quota del volume delle esportazioni, in aumento rispetto al 2015 (50,87%); è anche il primo fornitore dell’Albania, con il 29,28% di share del volume delle importazioni, in lieve diminuzione rispetto al dato 2015 (30,29%). Nei primi 5 mesi del 2017, il dato dell’interscambio tra Italia ed Albania ha fatto segnare un significativo +7,1% rispetto all’analogo dato del 2016, che conferma il trend in continua ascesa di questo indicatore. Incentivare la conoscenza e le opportunità dei Balcani e dell’Albania per gli imprenditori italiani interessati ad allargare il proprio bacino di business è la priorità del progetto “Quattro Erre”. Le imprese interessate al progetto possono iscriversi contattando la Fondazione Flaminia (via Alfredo Baccarini, 27, 48121 Ravenna), alla seguente email: ebonaccorso@fondazioneflaminia.it oppure contattando la società Italian Network, alla seguente email: info@italian-network.net

*Analista geopolitico del portale di informazione economica “Albania Investimenti”.