Il re del Marocco in Etiopia per la cooperazione Sud-Sud

di Belkassem Yassine

Mohammed vi con desalegnSi è conclusa la prima visita ufficiale del re del Marocco Mohammed VI in Etiopia, la quale ha permesso di dare un nuovo slancio alle relazioni bilaterali tra i due paesi. La visita è rientrata nella seconda parte del tour del sovrano in Africa orientale: il re e il presidente Mulatu Teshome hanno presieduto ad Addis Abeba la cerimonia della firma di sette convenzioni ed accordi bilaterali il partenariato Sud-Sud, i quali interessano diversi settori tra cui i servizi aerei, la cooperazione in materia fiscale, la protezione degli investimenti, l’agricoltura e le energie rinnovabili.
Mohammed VI e il primo Ministro Hailé Mariam Desalegn hanno poi avuto colloqui su diverse questioni d’interesse comune per i due paesi, tra cui la creazione della Commissione ministeriale congiunta per il coordinamento ed il controllo dell’attuazione della cooperazione tra i due paesi e l’impegno ad esplorare nuovi settori di collaborazione.
Desalegn ha comunicato “l’impegno dell’Etiopia per la realizzazione dei valori e dei principi dell’Unione africana”, ed ha ribadito il sostegno del suo paese “alla decisione del Marocco di prendere parte all’Unione africana fin dal prossimo vertice” del gennaio 2017.
Re Mohammed VI ha dimostrato apprezzamento per il ruolo svolto dall’Etiopia nel quadro dell’Autorità intergovernativa per lo Sviluppo (IGAD) ed il suo impegno a favore della pace, della stabilità e dell’integrazione nella regione ed in Africa; ha quindi salutato la recente apertura dell’ambasciata dell’Etiopia a Rabat.
Dalla parte sua Hailé Mariam Desalegn si è congratulato con Mohammed VI per la sua visione riguardante il rafforzamento della cooperazione Sud-Sud e panafricana, nonché la sua azione volta a garantire la prosperità delle popolazioni africane.
Le due parti si sono scambiate vedute sulle questioni regionali, politiche e della sicurezza in varie regioni in Africa. A questo proposito hanno convenuto che gli Stati devono privilegiare la risoluzione dei conflitti con mezzi pacifici e hanno dimostrato apprezzamento per il contributo dei Caschi blu marocchini ed etiopi per le operazioni di mantenimento della pace e della stabilità.
Hanno ribadito poi il loro impegno a favore della promozione dello sviluppo sostenibile e della lotta al cambiamento climatico. Desalegn ha ringraziato la leadership del Regno del Marocco per l’ospitalità della COP22, dove sono state difese le cause africane.
È stato ribadito l’impegno fermo a combattere il terrorismo in tutte le sue forme e a spingere per il consolidamento della stabilità regionale, alla prevenzione e contenimento dei conflitti armati, e alla promozione della cultura della tolleranza e della coesistenza pacifica.
Uno degli eventi importanti di questa visita di Stato è stata la firma della convenzione relativa all’istituzione della piattaforma integrata per la produzione di concime in Etiopia, con un investimento globale di 3,5 miliardi di dollari, cosa che rientra nel quadro della cooperazione Sud-Sud, finalizzato a che le risorse naturali africane siano utilizzate per lo sviluppo dell’Africa.
Nella riunione congiunta di uomini d’affari dei due paesi, tenutasi a margine degli incontri ufficiali, sono state valutate le opportunità degli investimenti reciproci ed è stato stilato un memorandum d’intesa per la cooperazione tra le Camere di Commercio del Marocco e dell’Etiopia.
Il re ha quindi riperso il suo viaggio, alla volta del Madagascar.

Nella foto: Mohammed VI con il premier Dessalegn.