Il varo del Pattugliatore Polivalente d’Altura “Francesco Morosini”

di Andrea Grelloni * –

Nel corso di una cerimonia rigorosamente a porte chiuse, a causa delle vigenti misure restrittive per il contenimento del Covid-19, presso lo stabilimento cantieristico di Riva Trigoso (GE) è stato varato il secondo Pattugliatore Polivalente d’Altura (PPA) che entrerà a far parte della quadra navale della Marina Militare, battezzato con il nome di Francesco Morosini, in onore del grande ammiraglio nonché doge veneziano.
Il varo della nuova unità rientra nel programma
di rinnovamento della flotta militare italiana, che prevede la consegna da parte di Fincantieri di sette pattugliatori, più tre in opzione, impostati secondo tre diversi assetti configurativi.
Il PPA è una nave ad elevata flessibilità operativa, concepita per svolgere una molteplicità di compiti sia di carattere prettamente militare, quali il pattugliamento, il trasporto logistico e il combattimento, ma anche di protezione civile, e questo per mezzo delle sue intrinseche capacità duali.
Dal punto di vista tecnico ha una lunghezza complessiva di 133mt, un dislocamento intorno le 6000t e può raggiungere una velocità massima di 32 nodi attraverso un duplice apparato di propulsione, CODAG (Combined Diesel and Gas) ed elettrico.
I sistemi d’arma e gli impianti radar di rilevazione e tracciamento sono stati selezionati tra i più all’avanguardia sul mercato, con l’obiettivo di creare un’unità ad alta efficienza operativa e tecnologica.
“Ex undis signum victoriae” (Dalle onde presagio di vittoria), questo è il motto del Morosini, la cui consegna definitiva è prevista per il 2022, una volta completate le ultime operazioni di allestimento.

* Analista specializzato nel settore della Difesa ed esperto nelle questioni attinenti la politica NATO e la cooperazione internazionale.