India. Raggiunti diversi accordi con il Bangladesh in chiave anti cinese

di Alberto Galvi

L’India e il Bangladesh hanno raggiunto diversi accordi durante una visita in India del primo ministro del Bangladesh, lo sceicco Hasina. Una visita considerata in Bangladesh significativa in vista delle elezioni dle prossimo anno.
Tra gli accordi siglati ci sono due MoU (Memorandum of Understanding), che sono stati firmati tra i ministeri delle Ferrovie dei due paesi, e un protocollo d’intesa tra l’Accademia giudiziaria nazionale e la Corte suprema del Bangladesh sulla formazione degli ufficiali giudiziari del Bangladesh in India.
Inoltre sono stati sottoscritti un protocollo sulla cooperazione scientifica e tecnologica, uno separato sulla cooperazione nei settori della tecnologia spaziale, e uno provvisorio sulla condivisione delle acque del fiume Kushiyara. L’accordo per la condivisione delle acque del fiume Kushiyara è il primo del genere che i due paesi hanno firmato in più di 25 anni.
Da quando lo sceicco Hasina ha preso il potere nel 2009 ha stretto legami con l’India, che mirano a far crescere il commercio bilaterale, già raddoppiato negli ultimi cinque anni fino a raggiungere i 18 miliardi di dollari lo scorso anno. Inoltre, secondo il primo ministro indiano Narendra Modi, aumenterà la disponibilità di elettricità, con il completamento della prima fase di un progetto di energia termica in Bangladesh.
Nell’Asia meridionale l’India è il principale partner commerciale del Bangladesh.
Per l’India è una priorità costruire stretti legami con il Bangladesh al fine di contrastare l’iniziativa infrastrutturale BRI (Belt and Road Initiative) cinese nei paesi vicini come Nepal e Sri Lanka.