di Giacomo Dolzani –
Ha preso il via la produzione di gas dal campo di Merakes East, nel bacino di Kutei, situato al largo dell’Indonesia e in concessione a Eni, il colosso italiano degli idrocarburi. Il giacimento è situato nel blocco East Sepinggan, in gestione a Eni per una quota dell’85%, e garantirà una produzione di 2,9 milioni di metri cubi di gas giornalieri.
A dare la notizia è un comunicato diffuso dall’azienda italiana, nel quale si specifica che il campo, situato 10km ad est di Merakes, si trova a una profondità di 1.600 metri ed è collegato tramite una connessione sottomarina all’unità di produzione galleggiante (Fpu) di Jangkrik, posizionata a circa 50 km di distanza; dopo essere stato trattato a bordo della Fpu verrà immesso in rete e rifornirà anche l’impianto di liquefazione di Bontang per la produzione di Gnl.
“L’avvio di Merakes East è un altro importante passo della più ampia strategia di Eni per la valorizzazione delle consistenti risorse di gas presenti nel prolifico bacino indonesiano del Kutei.” Afferma l’ufficio stampa di Eni, che continua: “Insieme allo sviluppo in corso del campo di Maha e alla recente approvazione dei piani di sviluppo del Northern Hub e di Gendalo-Gendang, l’avvio della produzione di Merakes Est è il risultato della stretta collaborazione tra Eni e SKK Migas, il Regolatore e Supervisore nel settore Upstream indonesiano. È in linea con l’obiettivo di avere un impatto positivo sul local content e di aumentare l’utilizzo della capacità disponibile presso l’impianto di Bontang LNG, garantendo al contempo volumi aggiuntivi di gas per il consumo domestico.”.
La politica di espansione nell’area ha portato Eni ad essere il principale operatore nel bacino del Kutei, prevedendo di produrre nei prossimi anni, anche co con l’avvio dei campi North Hub e Gendalo-Gandang, fino a 56 milioni di metri cubi di gas al giorno, affermandosi come uno dei principali operatori del mercato indonesiano.