IRAN. Aie, ‘oltre 1/4 petroliere nazionali non localizzabili’

Ansa, 11 mag 12 –

Le petroliere controllate dalla National Iranian tanker company (Nitc) ”hanno ricevuto ordini di disattivare di routine i loro trasponder dei sistemi automatici di identificazione”, cosa che ”puo’ impedire il tracciamento dei movimenti di un’imbarcazione”. Lo riferisce l’Agenzia internazionale dell’energia, nel suo rapporto mensile sul mercato del petrolio. A causa delle sanzioni della comunita’ internazionale contro Teheran, e le conseguenti difficolta’ ad ottenre assicurazione per i cargo che attraccano nei porti dell’Iran, spiega l’Aie, le petroliere della Nitc attualmente trasportano la gran parte delle esportazioni di greggio iraniane. ”La disattivazione dei trasponder – prosegue il rapporto – permette a queste navi di oscurare i porti di destinazione, e i trasferimenti da nave a nave nel mezzo dell’oceano, in cui il greggio e’ trasferito a un’altra petroliera per una successiva consegna”. Al momento in cui il rapporto e’ stato redatto, precisa l’Agenzia, ”i dati di tracking indicano che oltre un quarto della flotta Nitc non hanno attivato i loro trasponder da aprile”. In questo modo, e’ difficile stabilire i volumi di petrolio in transito dall’Iran e nelle sue acque territoriali, e la destinazione delle consegne, dato che non c’e’ modo di sapere se al momento in cui il sistema di localizzazione e’ stato spento le petroliere fossero cariche o meno, ne’ dove fossero dirette. Il Nitc ha oggi una flotta di 39 navi petroliere, tra cui 25 trasportatori di greggio molto grandi