Notizie Geopolitiche, 4 dic 12 –
Altro drone-spia statunitense catturato nei cieli iraniani, per la precisione sopra il Golfo Persico: a darne notizia è l’apparato militare dei Guardiani della Rivoluzione, i l quale ha informato che il velivolo senza pilota “stava effettuando una ricognizione e raccogliendo informazioni ed è stato intercettato appena è entrato nello spazio aereo iraniano”.
Non si tratta tuttavia di un primo caso, tanto che nel dicembre dell’anno scorso, probabilmente grazie alla tecnologia russa, era stato fatto scendere in Iran un sofisticatissimo apparecchio statunitense, poi mostrato come trofeo e sottoposto a decifrazione del codice; poco dopo gli iraniani hanno fatto bella mostra di ben altri sette velivoli, mentre il mese scorso un primo drone della Repubblica Islamica, costruito probabilmente imitando quelli catturati, è stato fatto volare sopra Israele e, prima di essere abbattuto, ha inviato un cospicuo numero di immagini a Teheran. Come da prassi, gli Stati Uniti hanno smentito la cattura del drone di oggi: un portavoce del comando centrale delle Forze navali in Bahrain ha affermato che “non abbiamo notizia di aver perduto alcun ScanEagle di recente”.
