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L’Iran spera che si potranno fare progressi nei negoziati sul nucleare in programma domani a Istanbul con Catherine Ashton, responsabile della politica estera dell’Ue, e con l’Aiea a Vienna. Lo ha detto Abbas Araghchi, nuovo portavoce del ministero degli Esteri. “Ci aspettiamo la risposta della signora Ashton e speriamo che la reazione del gruppo 5+1 (Stati Uniti, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania) alle proposte dell’Iran sarà costruttiva”, ha dichiarato Araghchi.
La responsabile della politica estera dell’Ue, che conduce i negoziati con l’Iran per conto del gruppo dei ‘5+1’, incontra domani a Istanbul il capo dei negoziatori nucleari iraniani, Said Jalili. L’ultimo colloquio tra Iran e gruppo 5+1 si era svolto il mese scorso ad Almaty. Araghchi ha detto anche che la candidatura di Jalili alle presidenziali del 14 giugno non ostacolerà i negoziati, aggiungendo però che “se il gruppo dei 5+1 preferirà aspettare il giorno successivo alle elezioni, questa sarà una loro decisione. Da nostro punto di vista il negoziato può continuare normalmente. Il prossimo governo difenderà le posizioni di principio dell’Iran e i diritti della nostra nazione” in materia nucleare. Araghchi spera anche che si faranno “progressi” nei colloqui tra l’Iran e L’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) sul dossier nucleare, che riprenderanno domani a Vienna.
