Iraq. al-Abadi annuncia l’avvio delle operazioni per prendere Tal Afar

Notizie Geopolitiche

Dopo la presa di Mosul i regolari iracheni, supportati dalle milizie sciite e dai Peshmerga curdi, continuano la loro avanzata per liberale le città dallo Stato Islamico.
Oggi il premier iracheno Haider al-Abadi è intervenuto con un messaggio televisivo per annunciare l’inizio delle operazioni per prendere il controllo di Tal Afar, roccaforte dei jihadisti e tra le ultime città irachene ancora in mano all’Isis.
al-Abadi ha ammonito che “Io allo Stato Islamico dico che non c’è altra scelta che arrendersi o morire”.
Tal Afar era stata presa dai miliziani dell’Isis nel 2014 ed è stimato che vi siano tra i 50mila e i 100mila civili, ma, come Notizie Geopolitiche ha potuto verificare portandosi sul posto, spesso si tratta di popolazioni che hanno aderito spontaneamente allo Stato Islamico in quanto alternativa al governo filo-sciita di Baghdad e comunque occasione per funzionari, militari, imprenditori e quant’altro di rimettersi in gioco dopo che e stato spazzato via l’ancien régime, dove avevano un ruolo.
La città sorge sulla strada che collega Mosul e il confine siriano ed è già stata circondata dai regolari; nei giorni scorsi sono iniziati i bombardamenti delle posizioni dell’Isis nonché oggi il lancio di volantini sui centri abitati per invitare i residenti a prepararsi agli scontri. Sui volantini è scritto che “La battaglia è imminente la vittoria sta arrivando”.
Il generale Stephen Townsend, comandante delle forze statunitensi e della coalizione anti-Is, ha parlato di “un’altra importante battaglia che deve essere vinta per assicurare che il Paese e i suoi cittadini siano finalmente liberi dallo Stato Islamico”.