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Gli ultimi due dei sei evasi dal carcere israeliano di massima sicurezza di Gilboa sono stati catturati a Jenin, nel nord della Cisgiordania, dalle forze antiterrorismo. Si tratta del 35enne Ayham Kamamji e del 26enne Munadel Infeiat, entrambi esponenti della Jihad Islamica. Lo ha reso noto il premier Naftali Bennett, il quale ha spiegato che “ciò che è stato rotto, è stato possibile riparare”, con allusione al fatto che tutti gli evasi sono stati catturati vivi, cosa che ha permesso di scongiurare una’importante reazione ostile da parte di altri miliziani o di Hamas.
La clamorosa evasione era avvenuta domenica 5 settembre attraverso un buco scavato presso il bagno della cella; settimana scorsa erano stati catturati l’ex comandante delle Brigate dei Martiri di al-Aqsa a Jenin, Zakaria Zubeidi, insieme a Mohammed al-Arida, in un parcheggio per camion situato nei pressi della città settentrionale di Shibli-Umm al-Ghanam.
