Marocco. Firmato con Israele un accordo di collaborazione militare e di intelligence

Il presidente algerino Tebboune, ‘è una vergogna’.

di Mohamed Ben Abdallah

Pochi giorni fa Israele e Marocco hanno sottoscritto un importante accordo di cooperazione in campo militare e di intelligence, iniziativa che segue gli Accordi di Abramo voluti da Donald Trump, i quali hanno inaugurato un clima distensivo anche con Sudan, Emirati Arabi Uniti e Bahrein.
L’accordo sulla sicurezza è stato firmato a Rabat dai ministri della Difesa israeliano, Benny Gantz, e marocchino Abdellatif Loudiyi, e prevede oltre alla cooperazione di intelligence anche quella nel campo dell’industria bellica nonché esercitazioni militari congiunte.
La cosa non è andata giù a diverse leadership del mondo arabo, che ormai vedono il fronte anti israeliano e filo palestinese indebolito. Il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune ha espresso il suo rammarico anche alla luce delle tensioni in corso tra il suo paese e il Marocco, e nel corso di un’intervista per una tv algerina ha affermato che “Per la prima volta da quando è stata creata l’entità (Israele, ndr), ci troviamo davanti a una disgrazia e a una vergogna: l’entità ora può minacciare un paese arabo da un altro paese arabo”. Ha quindi affermato che “L’Algeria è un paese in grado di proteggersi, guai a chi lo minaccia… siamo usciti da un decennio nero e ci siamo rialzati”.
Ha poi aggiunto che il vertice arabo, che il suo paese ospiterà nel marzo 2022, “sarà inclusivo e non perpetuerà la divisione araba, accogliendo favorevolmente la partecipazione della Siria”. “Speriamo – ha insistito Tebboune – che vertice arabo sia un nuovo inizio per un’azione araba congiunta”.