Israele. Governo: fallisce Netanyahu, Rivlin incarica Gantz

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Le elezioni dello scorso settembre non hanno consegnato un quadro politico chiaro, ed il Partito Blu e Bianco del rivale di Benjamin Netanyahu, Benny Gantz, ha conquistato alla Knesset un seggio in più del suo Likud, 32 a 31.
Fatto sta che Netanyahu ha dovuto comunicare al presidente della Repubblica di non essere riuscito a formare il governo, per cui Reuven Rivlin ha incaricato ieri l’ex capo di Stato maggiore Gantz di tentare di mettere insieme una maggioranza, cioè di raccogliere attorno ad un progetto di governo 61 parlamentari su 120.
Gantz a questo punto conterebbe, oltre che sui suoi deputati, sugli 11 di laburisti e Campo Democratico, ma per riuscire a mettere insieme il numero necessario per la terza legislatura in un anno dovrebbe aprire a Israel Beitenu, il partito nazionalista di Avigdor Lieberman, e alla Lista Araba Unita, che conta 13 seggi. Sarebbe la prima volta della minoranza araba al governo, un’ipotesi tutt’altro che recondita se si pensa che Ahmed Tibi, uno dei leader del gruppo, ha reso noto che vi sono contatti, ma che nell’eventualità si profilerebbe un sostegno esterno al governo.
Gantz avrà 28 giorni di tempo per portare al presidente Rivlin la lista dei ministri.