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Ancora non si hanno notizie della cooperante italiana Silvia Costanza Romano, la quale, come conferma la Farnesina, “è stata rapita da uomini armati a Chakama, a circa 70 chilometri da Malindi in Kenya. La connazionale Silvia Costanza Romano si trovava in Kenya in quanto volontaria della Onlus Africa Milele, che opera nel Paese africano su progetti di sostegno all’infanzia”. La nota continua riportando che “L’Unità di Crisi della Farnesina, immediatamente attivata, lavora in stretto contatto con l’ambasciata d’Italia a Nairobi e con la famiglia della cooperante. Come in tutti i casi di rapimento all’estero la Farnesina manterrà il più stretto riserbo nell’esclusivo interesse della connazionale”.
Da quanto si è appreso la cooperante di 23 anni, residente a Milano, è stata rapita presso un centro commerciale da un gruppo di uomini armati di fucili AK 47 in quello che è stato un vero e proprio attacco armato che ha portato al ferimento di 5 persone tra cui un ragazzo di 12 anni.
La polizia del Kenya non esclude che a portare a termine il rapimento della Romano siano stati gli al-Shabaab somali al fine di finanziarsi; la Procura di Roma ha aperto un fascicolo le cui indagini sono state affidate al pm Sergio Colaiocco, e tra i reati si ipotizza quello di sequestro di persona per finalità di terrorismo.
