Kurdistan Irn. Missili iraniani contro l’opposizione curda

di Shorsh Surme

Mentre la Turchia invade il territorio del Kurdistan dell’Iraq nel silenzio totale della comunità internazionale, anche l’Iran non è da meno. Infatti venerdì il corpo delle Guardie della rivoluzione islamica, i Pasdaran, ha preso ad attaccare con i missili l’opposizione curdo – iraniana nelle provincie di Kermashan e di Serdesht, nel Kurdistan dell’Iran.
Va ricordato che in questi giorni i curdi stanno celebrando il 30mo anniversario dell’assassinio di Abdul Rahman Ghassemlou: questi era un politico curdo dell’Iran, ed era il segretario del Partito Democratico del Kurdistan Iraniano (PDKI) dal 1973 fino al suo assassinio, avvenuto nel 1989 da parte di agenti segreti della Repubblica Islamica dell’Iran.
Ghassemlou era un leader carismatico, fu assassinato a Vienna il 13 luglio 1989 dagli emissari iraniani che erano venuti per negoziare sia con lui che con l’ufficio politico del partito al fine di valutare la concessione dell’autonomia al Kurdistan dell’Iran (Rojhalat in curdo). Cosa che lo stesso ayatollah Rhuollah Khomeini, durante il suo esilio in Francia, aveva promesso garantendo che una volta tornato in Iran la prima cosa che avrebbe fatto sarebbe stata quella di concedere l’autonomia ai curdi.
Tuttavia, preso il potere in Iran, Khomeyni ha ordinato di massacrare la popolazione curda, in quanto per fatta di infedeli ed in quanto tali persone da eliminare.