Notizie Geopolitiche
Nel tentativo dare stabilità alla difficile situazione politica, il premier libanese Saad Hariri ha formato un governo di unità nazionale che comprende trenta membri, ed oggi si è tenuta la prima seduta dell’esecutivo.
Tra i nuovi ministri siede una donna, Inaya Ezzeddine, che va allo Sviluppo dell’amministrazione pubblica, un risultato se si pensa che nel paese le donne sono lontane dall’emancipazione e che su 128 parlamentari solo 4 sono di sesso femminile.
E, neanche a dirlo, ministro di Stato per gli Affari delle donne è un uomo, Jean Ogasapian, ex militare di carriera e ministro in altri governi.
Hariri intende ora arrivare ad una nuova legge elettorale prima delle elezioni parlamentari di giugno, la quale dovrebbe nelle sue intenzioni prevedere quote rosa.
Ministro degli Esteri è rimasto Gibran Bassil, a cui è arrivato l’augurio del collega italiano Angelino Alfano.
Nella nota della Farnesina si legge che “A nome del Governo italiano e mio personale, desidero esprimerTi le mie più vive congratulazioni per la formazione del nuovo Governo libanese e augurarti il pieno successo nell’assolvimento del Tuo importante incarico. Tale importante risultato testimonia il rinnovato spirito di concordia che, dopo l’elezione del presidente Aoun lo scorso 31 ottobre, unisce tutti i libanesi”, ha aggiunto il ministro Alfano, dicendosi certo che “ in questo clima di unità e collaborazione, le forze politiche libanesi sapranno contribuire al rafforzamento dello Stato libanese e delle sue istituzioni democratiche, affrontando le minacce alla stabilità del Paese”. “Memore degli antichi legami di amicizia tra i nostri due popoli, sono certo che i nostri due Governi sapranno mettere a punto collaborazioni fruttuose e di ampio respiro, nella prospettiva di accrescere la stabilità e il benessere socio economico”, ha concluso il ministro degli Esteri italiano.
Alfano ha infine ribadito la vicinanza dell’Italia alle istituzioni e al popolo libanesi, ricordando al suo interlocutore l’impegno italiano nel quadro di UNIFIL e le fitte relazioni bilaterali in campo economico, sociale, energetico, culturale, e nel settore della sicurezza e della difesa.
Nella foto: il ministro libanese degli Esteri Gibran Bassil
