LIBANO. Generale Serra, ‘così difendiamo la pace lungo la Linea Blu’

Adnkronos, 17 dic 12 –

”La capacita’ del governo libanese di mantenere una politica di ‘dissociazione’, grazie anche al supporto della comunita’ internazionale, e le operazioni Unifil sul terreno, ha portato una relativa tranquillita’. Natutalmente pero’ la Siria incombe”. In un’intervista a ‘La Stampa’, il generale Paolo Serra, alla guida dei Caschi Blu nel Libano meridionale, traccia il bilancio dei dodici mesi di impegno alla guida dell’Unifil. La loro area di operazioni corre lungo la Linea Blu, una linea di demarcazione tra Libano e Israele, non un confine, di 120 chilometri. Quando glisi chiede quali nubi veda addensarsi in futuro, Serra risponde: ”La Siria, ovvio. Si auspica una soluzione politica. Intanto continuo il mio lavoro di contatto con le parti. Nei giorni della crisi di Gaza -ricorda- anche noi abbiamo avuto tensioni nel nostro settore. Abbiamo trovato razzi pronti ad essere lanciati contro Israele prepararati da cellule estremiste. Li abbiamo trovati congiuntamnete con le forze armate libanesi, che come noi avevano tutto l’interesse a evitare un nuovo conflitto”. ”Noi di Unifil e le forze armate libanesi -sottolinea ancora il generale Serra- abbiamo battuto ogni campagna. E intanto parlavo con gli israeliani, gli spiegavo il nostro lavoro preventivo, quello che facevamo. Non potevamo garantire di fermare tutti i razzi -conclude- ma ho fatto presente, prima che si innescasse una reazione automatica, che io e i miei ragazzi eravamo sul terreno”.