Liberia. Dall’Ue via libera alla missione di osservazione delle elezioni

di Vanessa Tomassini

L’Unione Europea ha deliberato una missione in Liberia al fine di garantire il corretto svolgimento delle elezioni elettorali generali, previste per il 10 ottobre. La decisione arriva in risposta alla richiesta delle stesse autorità liberiane. Questa è la quarta volta che l’Unione Europea sta osservando elezioni generali in Liberia, confermando così l’impegno a lungo termine a sostegno di elezioni credibili, trasparenti e inclusive per il paese africano.
Federica Mogherini, Alto rappresentante dell’Unione per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza e vicepresidente della Commissione europea, ha nominato la signora Maria Arena, membro del Parlamento europeo, come capo osservatore.
L’Alto rappresentante ha dichiarato che “La Liberia è riuscita a stabilire una democrazia funzionante dopo due guerre civili: queste elezioni sono fondamentali nella storia democratica del paese. La Missione di osservazione elettorale dell’Ue riflette la nostra comune decisione per elezioni credibili, trasparenti e inclusive nel Paese. Sono fiduciosa che la Missione di osservazione guidata da Chief Observer, la signora Maria Arena, rappresenterà un importante contributo al processo elettorale”.
Arena in un discorso alla stampa, ha dichiarato che “È un grande onore essere stata nominata osservatore capo della missione di osservazione elettorale dell’Ue in Liberia, un compito che accetto con grande senso di responsabilità. Queste elezioni sono un passo importante nel consolidamento della pace e il rafforzamento delle istituzioni democratiche del paese. L’Ome dell’Ue è pronta ad accompagnare la Liberia in questo processo”.
Il team della Missione di osservazione delle elezioni in Liberia (Eom, Ome) è composto da sette analisti europei che sono arrivati a Monrovia lo scorso primo settembre. Il nucleo di osservazione resterà nel paese fino al completamento delle elezioni, dopo aver valutato positivamente il processo elettorale. Il 14 settembre l’Ue ha già inviato 20 osservatori a lungo termine, distribuiti in diverse regioni del paese, altri 32 li raggiungeranno a breve, prima della giornata di votazioni. Un certo numero di diplomatici di base in Liberia, provenienti dagli Stati membri dell’Ue, rafforzeranno la missione il giorno stesso. L’Ue, si legge in un comunicato stampa dell’ufficio stampa comunitario, “attende con impazienza di collaborare con altre missioni di osservazione internazionali”.