Libia. Continua a salire il bilancio delle vittime

di Vanessa Tomassini

TRIPOLI. Secondo l’ultimo rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il bilancio delle vittime in e intorno a Tripoli, dall’inizio degli scontri, è salito a 220, mentre 1066 sarebbero i feriti. Il numero include donne, bambini e personale medico. Il conflitto tra il Libyan National Army (LNA) e le forze leali al Governo di Accordo Nazionale continua incessantemente da oltre due settimane. Pesanti scontri si registrano ancora in queste ore ad Aziziya; ieri almeno 15 persone compresi 2 bambini sono state uccise dai bombardamenti indiscriminati nelle aree residenziali di Qasr Bin Gashir. Fonti appartenenti all’esercito guidato dal maresciallo Khalifa Haftar affermano che l’LNA è determinato a prendere il controllo di Tripoli prima del 5 maggio, data d’inizio del Ramadan, mese sacro per i musulmani.