Libia. Dialogo interlibico: in Marocco la riunione del dialogo interlibico per l’assegnazione dei ruoli chiave

di Belkassem Yassine –

In una dichiarazione alla stampa a seguito di una riunione consultiva tenutasi a Bouznika, in Marocco, nell’ambito del dialogo inter-libico, il rappresentante della Camera dei rappresentanti libica Mohamed al-Raid ha dichiarato che i due comitati di dialogo hanno concordato misure concrete per i posti di sovranità, aggiungendo che, dopo aver concordato i criteri per la candidatura a tali posti, elaboreranno nei prossimi giorni i moduli di procedura attraverso la formazione di una commissione incaricata di ricevere le candidature, di esaminarle e di sottoporle al voto delle due Camere. Le delegazioni esamineranno la preparazione delle liste e le modalità di voto per il governo che sarà eletto la prossima settimana a Ginevra. Al-Raid ha inoltre affermato che tutti concordano sulla necessità di nominare i titolari dei posti sovrani nel più breve tempo possibile, affinché il governo possa collaborare agevolmente con i nuovi eletti e favorire l’interazione tra il governo e gli organi di controllo.
Da parte sua il rappresentante dell’Alto Consiglio di Stato libico Omar Abu Lifa ha sottolineato che le due parti stanno completando gli aspetti relativi alle cariche di sovranità e che hanno realizzato la maggior parte delle cose prefissate, aggiungendo che tutti sono d’accordo sul fatto che si proceda il più rapidamente possibile nel dare seguito ai risultati ottenuti sulla via costituzionale e su quella del potere esecutivo. Ha inoltre affermato che le riunioni e gli accordi precedenti sul processo costituzionale e sull’esecutivo hanno dato un forte impulso alla soluzione di tutte le questioni in sospeso, rilevando che le cose stanno andando in una direzione positiva, verso progressi “molto rassicuranti”. Al-Raid e Abu Lifa hanno espresso i loro ringraziamenti e la loro gratitudine al Regno del Marocco per il costante impegno, accogliendo le riunioni dei protagonisti libici e facilitando lo svolgimento del dialogo inter-libico.
I sette posti di sovranità, oggetto di trattative, sono stati del governatore della banca centrale; del presidente dell’autorità di controllo amministrativo; del presidente dell’istanza nazionale anticorruzione; del presidente dell’Alta commissione elettorale libica; del presidente della Corte suprema e del procuratore generale.
Questo nuovo ciclo di dialogo si inserisce segue le precedenti riunioni tenute dalle due parti a settembre, ottobre e novembre 2020 a Bouznika e a Tangeri, concluse con la conclusione di accordi globali sui criteri e i meccanismi per i posti di sovranità previsti dall’articolo 15 dell’Accordo politico libico, concluso a Skhirat nel dicembre 2015.