Libia. Haftar vede Macron, ‘impegno al cessate-il-fuoco’

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Il generale “di Tobruk” Khalifa Haftar è stato ricevuto oggi all’Eliseo dal presidente francese Emmanuel Macron, incontro dal quale è uscito l’impegno al cessate-il-fuoco. In realtà Haftar ha mancato il suo obiettivo di conquistare la capitale libica entro i 5 maggio, e dopo mesi di guerra la situazione è in stallo.
Haftar ha ancora una volta lamentato la presenza di migliaia miliziani turco-siriani inviati dal presidente turco Recep Tayyp Erdogan a sostegno del governo di accordo nazionale “di Tripoli”, ma la realtà vede lo stesso generale avere al soldo migliaia di miliziani sudanesi e mercenari che provengono persino dalla Russia, oltre ad avere il sostegno economico e di armi da Emirati Arabi Uniti, Egitto e Arabia Saudita.
Il generale ha inoltre espresso l’impegno a rispettare la tregua se le milizie “di Tripoli” faranno altrettanto, ma va detto che fino ad oggi sono state le milizie della sua offensiva a non rispettare i cessate-il-fuoco, compreso quello stabilito a Berlino.
D’altronde ad Haftar preme conquistare Tripoli per prendere il controllo della Banca centrale libica, dove vi è il denaro necessario per rispondere agli impegni presi con i vari paesi sostenitori.