Libia. I militari di Haftar uccidono ‘un importante terrorista della Shura di Derna’

di Vanessa Tomassini

Gli uomini dell’esercito orientale, sotto l’egida del maresciallo Khalifa Haftar, impegnati a ristabilire la sicurezza nella città di Derna, hanno rivelato che un importante terrorista della Shura della città sarebbe rimasto ucciso durante gli scontri. Si tratterebbe di Amin al-Qabaili, leader ed ufficiale militare del Consiglio della Shura di Derna, ben conosciuto sul posto per la sua abilità nel fabbricare esplosivi ed armi.
Secondo fonti militari, Amin al-Qabaili era a capo di un battaglione di islamisti che avevano occupato la zona sud occidentale di Dhar al-Hamr. Il terrorista, trentenne, era stato già arrestato dal collonnello Muammar Gheddafi ed imprigionato nel temutissimo carcere di Abu Selim, dal quale è riuscito a scappare nell’agosto del 2011.
Il Consiglio della Shura dei Mujaheddin di Derna, recentemente ribattezzato in Derna Security Forces, è una coalizione di milizie islamiste opposta a Daesh. Fu creata dall’ex membro del gruppo combattente islamico libico (LIFG), Salim Derby, il 12 dicembre 2014. Uno dei gruppi più estremisti che la costituisce è la Brigata dei Martiri di Abu Selim, di cui lo stesso al-Qabaili faceva parte. Il consiglio ha cercato di applicare a Derna la legge della Sharia con regole sociali fortemente radicali, sebbene chi ne faccia parte non si riconosce nell’etichetta di movimento terrorista; il gruppo proponeva un identità statuale per la città, esattamente come Daesh.