Libia. Maiteeq a Roma

di Vanessa Tomassini –

Il vice-presidente del Consiglio del Governo di Accordo Nazionale, Ahmed Maiteeq, è volato a Roma venerdì per una serie di incontri istituzionali. La sua precedente visita nella capitale era avvenuta lo scorso 6 luglio, quando aveva tenuto una conferenza stampa congiunta col ministro degli Interni italiano Matteo Salvini, incentrata sul problema dell’immigrazione clandestina. Al mattino il vice premier libico è stato ricevuto alla Farnesina dal ministro per gli Affari Esteri, Ezio Moavero Milanesi, con il quale ha discusso gli ultimi sviluppi della scena politica libica, soffermandosi sulla situazione a Tripoli. Il ministro Moavero Milanesi ha visitato il maresciallo Khalifa Haftar a Bengasi il 10 settembre per favorire un dialogo politico inclusivo nell’ottica di una reale riconciliazione nazionale, promosso dal Rappresentante speciale ONU, Ghassan Salamè.
Succesivamente Maiteeq ha fatto visita al ministro della Difesa, Elisabetta Trenta a Palazzo Baracchini, la quale ha confermato pieno sostegno da parte dell’Italia al processo di pace intra-libico. L’Italia è presente in Libia attraverso l’ambasciata a Tripoli, riaperta a gennaio del 2017, l’ospedale da campo di Misurata che fornisce cure e assistenza ai feriti, nonchè attraverso la missione navale che sta fornendo aiuto e training alla Marina e alla Guardia costiera libica, aiutandole a rimettersi in piedi e a rafforzare la propria capacità di esercizio della sovranità libica. Il ministro Trenta era stata a Tripoli lo scorso 24 luglio. La missione in Italia di Ahmed Maiteeq segue quella del premier Fayez al-Serraj a Tunisi dove il giorno prima ha incontrato gli ufficiali americani del comando statunitense in Africa (AFRICOM) e la nuova ambasciatrice francese a Tripoli, Beatrice Le Fraper Du Hellen.