Farnesina –
Nel quadro delle iniziative dedicate a favorire il miglioramento della situazione in Libia, il ministro degli Affari Esteri, Enzo Moavero Milanesi, ha avuto oggi un’ulteriore conversazione telefonica con il presidente del Consiglio Presidenziale libico, Faez al-Serraj.
Il Ministro ha confermato la solidarietà e il sostegno italiano al popolo libico e alle sue istituzioni in questa fase di grave difficoltà, funestata da scontri armati nella Capitale Tripoli.
Il Ministro Moavero ha assicurato il costante impegno italiano a promuovere un’azione efficace e determinata della comunità internazionale a favore del dialogo e della riconciliazione per superare la crisi attuale e riprendere il cammino volto a porre la sicurezza e la stabilità della Libia su basi più solide.
Il Governo italiano segue, continuamente e da vicino, l’evoluzione della situazione a Tripoli. A tal fine, si tiene anche in diretto contatto con il Rappresentante Speciale delle Nazioni Unite per la Libia, Ghassan Salameh, con il quale il Ministro Moavero ha avuto, ieri, una lunga conversazione focalizzata sugli sforzi congiunti per superare la crisi attraverso un rinnovato impegno al dialogo e le apposite riunioni proposte dall’ONU. Infatti, l’attuazione del Piano d’Azione delle Nazioni Unite offre un’opportunità importantissima per una stabilizzazione reale e duratura della Libia.
Nella Conferenza sulla Libia, che l’Italia intende ospitare in autunno, il tema prioritario sarà la sicurezza, pre-condizione per lo svolgimento delle elezioni, obiettivo cardine del piano delle Nazioni Unite. Saranno, inoltre, affrontati i temi della riconciliazione e del rispetto dei diritti umani.
Il Ministro Moavero ha anche confermato, ieri, ai presidenti delle Commissioni parlamentari degli Affari Esteri di Camera e Senato di essere immediatamente a disposizione del Parlamento per riferire sull’insieme della situazione in Libia.