Libia. Salta la tregua, ripresi i combattimenti a Tripoli

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E durata pochissimo la tregua per l’emergenza coronavirus a Tripoli, avviata dopo un caso accertato di contagio e a seguito le richieste della comunità internazionale. Con una mossa a sorpresa i regolari del governo di accordo nazionale (Tripoli) hanno lanciato una controffensiva per prendere l’aeroporto militare di Witiya, in un’operazione dal nome inappropriato “Tempesta di pace”.
L’aeroporto sarebbe stato conquistato e i militari avrebbero fatto alcuni prigionieri fra i miliziani del generale “di Tobruk” Khalifa Haftar, il quale ha già inviato ingenti forze per riprendere il controllo della struttura.
Da quell’aeroporto infatti partono aerei e droni che colpiscono quasi quotidianamente la capitale, pochi giorni fa addirittura la città vecchia di Tripoli.
Per l’emergenza coronavirus, il cui unico caso accertato riguarda un settantenne rientrato da un pellegrinaggio in Arabia Saudita, la Turchia sta inviando a Tripoli medici e materiale sanitario.