Libia. Sanzioni. Pacifico (CI), ‘comunità internazionale faciliti un genuino processo di riconciliazione globale’

Red –

“Nel rilanciare il dialogo tra tutte le componenti in Libia affinché il Paese ritrovi l’aspirata stabilità attraverso legittime elezioni, come unica via di uscita dalla crisi, è auspicabile che il Comitato delle Sanzioni ONU riveda quanto prima gli individui colpiti. Sollevare il divieto di viaggio, anche temporaneamente, per quanti non direttamente coinvolti in crimini o che non hanno responsabilità legali per casi perseguiti dalla giustizia nazionale ed internazionale, è un passo obbligato. È necessario favorire una genuina riconciliazione nazionale globale affinché il desiderio di andare al voto espresso da oltre due milioni e mezzo di cittadini venga soddisfatto. Le esenzioni previste dal Comitato Onu verso tre membri della famiglia Gheddafi, sono da estendere anche ad altri individui che ne faranno richiesta e che incontrino i requisiti previsti dall’organismo internazionale. Esse rappresentano una spinta positiva per incoraggiare gli attori locali nella ricerca di un compromesso. Solo attraverso la stabilità, la Libia sarà in grado di godere a pieno delle sue risorse. In questo particolare momento storico, il Paese nordafricano potrebbe rappresentare un fornitore alternativo di energia considerate le sfide che il mercato globale sta affrontando. Tuttavia, il conflitto politico e militare che si protrae da oltre dieci anni, ha reso il Paese incapace di provvedere al suo stesso bisogno interno. Lo dimostra i prolungati black out che condizionano negativamente la vita di milioni di persone, private dei più essenziali servizi di base. L’Italia torni ad essere protagonista con i suoi partner europei recuperando quel ruolo chiave di mediatore e limitando le interferenze malevoli di altri attori che non si preoccupano delle conseguenze che la crisi riflette sul nostro continte ed in particolare sull’Italia in termini economici e di sicurezza, oltre che di flussi migratori. Alla nostra diplomazia che ha mantenuto attiva la nostra ambasciata a Tripoli attraverso una cooperazione encomiabile, anche nei periodi più bui della storia moderna del Paese, esprimo la mia personale stima e riconoscimento”. Così in una nota la senatrice Marinella Pacifico (Coraggio Italia, cdx, Gruppo Misto), componente Esteri, segretario del Comitato Parlamentare Schengen, Europol ed Immigrazione.