Macron, ‘facciamo l’esercito europeo’. Trump, ‘è un insulto’

di Enrico Oliari

In luglio il presidente Usa Donald Trump aveva preso parte al vertice dell’Alleanza atlantica di Bruxelles dove ancora una volta aveva bacchettato gli alleati per quell’impegno a versare il 2 per cento del Pil a cui pochi, pochissimi, oggi si attengono. La cosa era stata stabilita nel 2014 e dava agli Stati dieci anni per raggiungere tale obiettivo, periodo durante il quale mettere in piedi strategie economiche, ma solo due terzi dei 29 alleati si è dato da fare. Meno versano gli altri e più devono versare gli Usa, che però sul baraccone della difesa comune ci guadagnano vendendo armi ed equipaggiamenti; è altresì vero che se la Gran Bretagna versa intorno al 2% del pil, la Grecia addirittura il 2,38%, le Repubbliche baltiche e Romania il 2%, gli altri “big” europei non sono proprio ligi nei versamenti: la Germania è ferma all’1,24% con la previsione di arrivare all’1,5% nel 2025, la Francia è all’1,81% e si è impegnata ad arrivare al 2% entro il 2025, l’Italia è oggi all’1,4% e si è impegnata a raggiungere il 2% del Pil entro il 2024. Male gli altri paesi, con la Spagna, il Belgio e il Lussemburgo che non raggiungono neppure l’1%.
La cosa è stata ripresa oggi all’Eliseo in occasione dell’incontro tra Emmanuel Macron e Donald Trump, questi a Parigi per le commemorazioni della Vittoria della Prima Guerra Mondiale, ed il presidente francese ha fatto sapere di aver parlato di “proposte sulle capacità strategiche europee e di un’Europa che possa maggiormente prendere parte all’onere comune in seno alla Nato”. Trump gli ha risposto dicendo di apprezzare “quello che dite su una condivisione dell’onere, conoscete il mio punto di vista. Noi vogliamo un’Europa forte”.
A fare da attrito però vi è stata quell’idea, che con il tempo finirebbe per indebolire la Nato e quindi gli affari degli Usa, di un esercito unico europeo, per cui già prima dell’incontro vi è stato un botta e risposta fra i due leader: Macron è uno dei sostenitori del progetto ed anche nei giorni scorsi si è espresso in tal senso senza giri di parole. Tuttavia già arrivando nella capitale francese Trump ha scritto via Twitter che “Il presidente francese Macron ha appena suggerito che l’Europa costruisca un suo esercito per proteggersi dagli Stati Uniti, dalla Cina e dalla Russia”. Si tratta di “Un insulto. Forse l’Europa dovrebbe prima pagare la sua giusta quota alla Nato, che gli Stati Uniti sovvenzionano in gran parte!”.
Per Macron “le mie proposte per una difesa europea sono del tutto coerenti, perché significa più Europa all’interno della Nato, più capacità per essere in grado di fare la nostra parte”.