Madagascar. Re Mohammed VI in visita: firmati accordi di cooperazione

di Belkassem Yassine

Mohammed vi con RajaonarimampianinaRe Mohammed VI del Marocco, accompagnato dal principe Moulay Ismail, si è recato in Madagascar nel quadro della seconda parte del suo tuor che lo ha visto in diversi paesi dell’Africa orientale.
Incontrando il presidente del Madagascar Hery Rajaonarimampianina ha inaugurato ad Antsirabe i lavori di costruzione dell’ospedale “Madre e bambino” e di un complesso di formazione professionale, quindi ha visitato la mostra fotografica sul defunto Mohammed V, nonno dell’attuale sovrano, intitolata “L’esilio di Sua Maestà il Re Mohammed V a Antsirabe”.
I progetti hanno visto la partecipazione economica di 220 milioni di Dh provenienti dalla Fondazione Mohammed VI per lo sviluppo sostenibile, creata nel 2008 su iniziativa del sovrano ed attiva con iniziative in sette paesi quali Senegal, Mali, Guinea Conakry, Guinea Bissau, Costa d’Avorio, Gabon e Madagascar.
Il centro di formazione sarà realizzato entro ottobre 2018 su una superficie globale di 25mila mq e sarà capace di accogliere mille tirocinanti nei settori dell’edilizia e lavori pubblici e del turismo.
Il re e il presidente hanno firmato ventidue convenzioni ed accordi di cooperazione bilaterale, nel quadro della cooperazione marocchina Sud-Sud.
Nella fattispecie si tratta dei temi della valorizzazione e la salvaguardia del canale di Pangalanes, dell’agricoltura, delle banche, dell’amministrazione pubblica, della gioventù e dello sport, delle imposte, delle energie rinnovabili, dell’istruzione e della formazione professionale, delle consultazioni politiche, dell’acqua, dell’ambiente e della pesca.
Said Zarrou, presidente di Marchica MED, ha firmato un memorandum d’intesa con la parte malgascia sul progetto di valorizzazione e di salvaguardia del canale del Pangalanes, ed ha sottolineato che “il Regno, grazie all’impulso del re, ha accumulato negli ultimi anni esperienza nei settori dello sviluppo di progetti territoriali di grande portata aventi per obiettivo centrale il rispetto dell’Uomo e del suo ambiente”. In questo senso ha precisato che la realizzazione del progetto di valorizzazione e di salvaguardia del canale del Pangalanes “sarà una nuova tappa nella storia delle relazioni dei due paesi fratelli”.
Il canale di Pangalanes è una via fluviale di circa 650 km, quattro volte più lungo del canale di Suez ed otto volte più lungo del canale di Panama: collega Toamasina con Farafangana. Il progetto riguarda la predisposizione degli strumenti di preservazione e di valorizzazione degli ecosistemi dei siti attraversati dal canale. Mira anche ad integrare il territorio con le varie vocazioni dei siti sulle rive del canale nel quadro degli aspetti ecologici, agricoli, industriali, minieri, portuali, urbani, culturali e turistici.
Rajaonarimampianina ha sottolineato al termine della cerimonia che “Si tratta della prima visita di Sua Maestà Re in Madagascar, la quale ha una forte carica simbolica”. Ringraziando il sovrano, ha detto che questa visita è tale da “consolidare le relazioni d’amicizia che esistono tra i due paesi ed i due popoli”.