Mali. Assaltate basi dell’Esercito al confine

Dire –

Almeno 25 soldati uccisi e altri 60 “irreperibili”: è questo, secondo il governo del Mali, il bilancio di raid condotti questa settimana da combattenti ribelli nei pressi del confine con il Burkina Faso. Secondo la ricostruzione ufficiale, gli assalitori hanno preso di mira caserme a Boulkessy e Mondoro. I militari avrebbero ucciso almeno 15 ribelli ma non sarebbero riusciti a evitare il saccheggio di equipaggiamenti e attrezzature.
Nell’area dei raid il Mali sta conducendo un’offensiva contro gruppi di matrice islamista insieme con Burkina Faso, Ciad, Niger e Mauritania: Paesi tutti membri del G5 Sahel, un’alleanza militare sostenuta dalla Francia. Secondo un comunicato della coalizione, il raid a Boulkessy è stato sferrato da Ansarul Islam, una formazione guidata da Ibrahim Malam Dicko, un predicatore che aveva combattuto nel nord del Mali tra il 2012 e il 2013.