MALI. Bamako chiede missione militare Onu, Ban Ki Moon frena

Ansa, 26 set 12 – 

Botta e risposta a Palazzo di Vetro fra la leadership del Mali e il segretario generale dell’Onu Ban Ki Moon sull’ipotesi dell’invio di un intervento militare internazionale nel Paese africano. Intervento invocato oggi in modo formale dal primo ministro maliano, sheikh Modibo Diarra, a margine dei lavori dell’Assemblea Generale, con la richiesta esplicita di una missione militare dell’Onu allo scopo di liberare il nord del Paese dagli integralisti islamici legati ad Al Qaida che ne hanno preso il controllo. ‘ ”Noi sollecitiamo l’adozione di una risoluzione che autorizzi il dispiegamento di una forza militare internazionale composta da tutti coloro che possono e vogliono aiutarci a riconquistare i territori occupati del nord”, ha detto Diarra durante una riunione dedicata all’emergenza Sahel a New York. La stessa richiesta era stata avanzata nel fine settimana dal presidente del Mali, Dioucounda Traore, ma e’ stata accolta oggi stessa con cautela da Ban Ki-Moon. Il quale – pur invitando la comunita’ internazionale a ”non abbandonare il Sahel” – ha avvertito che ogni ipotesi di intervento militare va valutata ”con estrema prudenza”. E ha evocato le ”gravi conseguenze umanitarie” che potrebbe comportare. Il presidente francese, Francois Hollande, parlando anch’egli all’Onu, ha viceversa spalleggiato la posizione di Bamako: sollecitando ”al piu’ presto una riunione del Consiglio di sicurezza” sulla questione.