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Il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres si è detto “indignato e sconvolto” per l’attacco di tre giorni fa nel sud del Mali, dove uomini armati hanno attaccato alcuni villaggi rurali nei dintorni di Bankass, nella regione Mopti. Il bilancio è di 132 morti, e per quanto non vi siano state rivendicazioni, si ritiene che i responsabili siano di indipendentisti locali del Fronte di liberazione del Massina. Questi avrebbero agito in risposta alla repressione dell’esercito maliamo, ma non è la prima volta che nell’area avvengono episodi simili. L’ultimo era stato nel dicembre scorso, quando ad essere uccisi sono stati 31 civili su un autobus, sempre a pochi chilometri da Bankass.
