Mali. L’attacco francese contro i jihadisti ha ucciso in realtà un centinaio di civili

di Mohamed Ben Abdallah

Almeno cento civili sono morti in Mali in un attacco aereo avvenuto nella regione centrale di Mopti. Lo ha affermato il sindaco della città d Mopti Adama Gryaba nel corso di una telefonata alla radio locale “Studio Tamani”, precisando che l’attacco è avvenuto tra domenica e lunedì notte.
Testimoni hanno poi riferito che la maggior parte delle vittime erano invitati a un matrimonio, mentre non vi sono dati sul numero dei feriti.
Gryaba non è stato in grado di riferire l’identità degli aggressori, ma i media francesi hanno riportato di un attacco contro gruppi armati avvenuto nelle stesse ore sulla medesima cittadina.
Negli ultimi 10 giorni la Francia ha perso 5 militari in mali in due attacchi distinti ad opera di jihadisti: i militari francesi sono stanziati nel numero di 4.500 unità in Mali fin dal 2014 per combattere i gruppi jihadisti dalle varie sigle che hanno di fatto il controllo dell’Azawad, la parte settentrionale del paese, e che sovente attaccano strutture militari francesi e del contingente Onu Minusma.
Nel marzo 2019 uomini vestiti da cacciatori hanno assaltato il centro abitato di Ogossagou Peulh nella regione di Mopti
In agosto il paese è stato teatro di un golpe militare che ha portato al potere ad interim il presidente Bah Ndaw, che ha promesso elezioni democratiche.