Mali. Sventato un attacco terroristico alla scuola di gendarmeria

di Giuseppe Gagliano

Le Forze Armate Maliane (FAMAS) hanno sventato un attacco terroristico che aveva come obiettivo la Scuola di Gendarmeria di Faladié di Bamako. L’operazione, avvenuta grazie a una rapida ed efficace risposta delle unità di sicurezza, ha permesso di neutralizzare la minaccia e riportare la situazione sotto controllo in breve tempo. Fonti locali confermano che l’intervento delle FAMAS ha impedito gravi conseguenze, garantendo la sicurezza del personale e degli studenti presenti nell’istituto. Le autorità maliane hanno lodato la prontezza delle forze di sicurezza, sottolineando che tali minacce non destabilizzeranno la determinazione del paese nella lotta contro il terrorismo. Anche se la situazione è ora considerata stabile, sono state intensificate le misure di sicurezza nei dintorni della scuola e in altre aree strategiche di Bamako per prevenire ulteriori attacchi.
La regione del Mali e del Sahel è afflitta da una crescente instabilità, causata principalmente dall’azione di gruppi jihadisti affiliati ad al-Qaeda e allo Stato Islamico. Tra questi il Gruppo di Supporto all’Islam e ai Musulmani (JNIM), collegato ad al-Qaeda, è uno dei principali responsabili di attacchi contro obiettivi militari e civili, mentre lo Stato Islamico nel Grande Sahara (ISGS), affiliato allo Stato Islamico, opera principalmente nella regione delle “tre frontiere” tra Mali, Niger e Burkina Faso. Questi gruppi jihadisti hanno portato avanti numerosi attacchi brutali, sfruttando le debolezze istituzionali e le tensioni etniche per rafforzare la loro presenza nella regione. Nonostante gli sforzi delle forze maliane e internazionali per contrastare la loro avanzata, i gruppi terroristici continuano a rappresentare una grave minaccia per la stabilità e la sicurezza del Mali e dell’intero Sahel.