MALI. Tuareg si appellino a Prodi, ‘fermi uccisioni civili’

Ansa, 28 ott 12 –

Il Movimento nazionale di Liberazione dell’Azawad si e’ rivolto a Romano Prodi, inviato speciale del segretario generale dell’Onu per il Sahel, affinche’ faccia tutto il possibile per fermare le uccisioni di civili nel Mali ad opera dell’esercito di Bamako. L’appello, scritto in arabo e pubblicato oggi sul sito dell’Mnla, prende spunto dalla recente uccisione di quattro civili tuareg da parte di militari maliani che si sarebbero anche impossessati delle autovetture e di animali di proprieta’ delle vittime, che erano dirette in Mauritania. Di altre cinque persone, che facevano parte di un gruppo piu’ numeroso, non si hanno piu’ notizie e si teme che abbiano subito la stessa sorte dei quattro assassinati. Nell’appello i tuareg del Movimento sottolineano come le azioni di violenza contro civili si stanno ripetendo senza che qualcuno si adoperi per fermarle, annunciando che, se continueranno, l’Mnla considerera’ non piu’ valido l’impegno, assunto nello scorso aprile, di fermare le sue operazioni militari.