di Belkassem Yassine –
Al via i lavori di costruzione in Marocco del complesso solare integrato di Ouarzazate Noor, il quale avrà in principio una produzione di 160 Mw per arrivare a pieno regime, nel 2015, ad una potenza di 500 Mw.
L’avvio dei lavori di quella che sarà la centrale solare più grande del mondo è stato tenuto dal re del Marocco, Mohammed VI, lo scorso 10 maggio nel comune di Ghessate (provincia di Ouarzazate), mentre l’opera verrà realizzata dalla Moroccan Agency for Solar Energy (Masen).
Mustapha Bakkoury, presidente del gruppo, ha spiegato per l’occasione che l’iniziativa ha da subito acquisito priorità fra i progetti, visto le prospettive promettenti che apre al Marocco il futuro dell’energia. “La cooperazione esemplare raccolta attorno all’iniziativa – ha spiegato Bakkoury – ha permesso di mettere in campo un complesso istituzionale, finanziario e legale di carattere innovativo, che può contare su attori del campo dell’energia solare, sul sostegno della società civile e sulle istituzioni finanziarie”.
Inoltre il presidente della Masen ha fatto notare come questo impianto abbia consentito l’ottimizzazione delle offerte durante le varie fasi di sviluppo del progetto e l’armonizzazione dei costi di produzione con il raggiungimento degli obiettivi, anche nell’ottica del coordinamento con l’Ufficio Nazionale di Elettricità e Acqua Potabile (ONEE), dello sviluppo dell’area e nell’integrazione ambientale.
A fine lavori l’impianto energetico non solo sarà in grado di rispondere alla richiesta di energia del paese, ma anche in grado di esportarla all’estero ed in Europa.
