di Belkassem Yassine –
Il vice segretario di Stato statunitense Christopher Landau ha annunciato che, a seguito del riconoscimento da parte di Washington della sovranità del Marocco sul Sahara, il governo Usae ha deciso di incoraggiare gli investimenti americani nelle province meridionali del Regno.
Questa dichiarazione fa seguito a un incontro mercoledì a New York con il ministro degli Affari esteri, della Cooperazione africana e dei Marocchini residenti all’estero, Nasser Bourita.
“Gli Stati Uniti hanno riconosciuto la sovranità del Marocco sul Sahara e, nell’ambito delle iniziative globali dell’amministrazione Trump per promuovere la diplomazia economica e commerciale, siamo lieti di annunciare che incoraggeremo le aziende americane che desiderano investire in questa regione del Marocco”, ha sottolineato Landau.
Il responsabile statunitense ha inoltre dichiarato di aver discusso con il ministro Bourita delle eccellenti relazioni tra il Regno del Marocco e gli Stati Uniti d’America, sottolineando la volontà dell’amministrazione statunitense di collaborare con il Marocco per “promuovere prosperità, pace e stabilità nella regione”.
L’annuncio degli USA rappresenta un’evoluzione qualitativa della posizione americana, che passa dal riconoscimento della sovranità del Marocco sul Sahara alla sua traduzione in un sostegno pratico a progetti economici nel territorio.
A livello economico vengono aperte le porte al flusso di capitali e competenze americane verso le province meridionali, in particolare in settori importanti come le energie rinnovabili, l’estrazione mineraria, il turismo e le infrastrutture, contribuendo allo sviluppo della regione e creando opportunità di lavoro a livello locale.












