Marocco e Cuba ristabiliscono le relazioni diplomatiche

di Belkassem Yassine

Marocco e Cuba si riavvicinano sul piano diplomatico, dopo che 37 anni fa i due paesi avevano rotto le relazioni diplomatiche: ieri a New York, al Palazzo di Vetro, gli ambasciatori all’Onu del Regno del Marocco e della Repubblica di Cuba, rispettivamente Omar Hilale e Anayansi Rodriguez Camejo, hanno firmato un accordo sul ristabilimento dei rapporti a livello diplomatico fra i due paesi.
Marocco e Cuba avevano sospeso le loro relazioni diplomatiche nel 1980 perché Havana sosteneva l’Algeria ed i separatisti del Polisario basati in Algeria, nella questione del Sahara marocchino. Nonostante questo negli anni si sono tenuti aperti i canali dei commerciali, di cooperazione scientifica e di amicizia.
La scorsa settimana re Mohammed VI era stato a Cuba in visita privata, occasione in cui ha affrontato ufficiosamente l’argomento con le autorità cubane.
Il testo recita che “Il governo del Regno del Marocco ed il governo della Repubblica di Cuba, guidati dalla volontà reciproca di sviluppare relazioni d’amicizia e di cooperazione tra i due paesi nei settori politici, economici, culturali, hanno deciso di ristabilire le relazioni diplomatiche al livello degli ambasciatori, che entrerà in vigore alla data della firma di quest’ultimo.
Convinti che il ristabilimento delle relazioni diplomatiche conformemente ai principi ed agli obiettivi enunciati nella Carta delle Nazioni Unite ed il diritto internazionale, e conformemente allo spirito ed alle regole stabilite nella convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche del 18 aprile 1961, e visti gli interessi dei due paesi che contribuiscono al rafforzamento della pace e della sicurezza internazionali, i plenipotenziari sottoscritti firmano quest’accordo in due copie nelle lingue inglese spagnola, ed arabo, ogni testo facente anche fede”.