di Belkassem Yassine –
Il re marocchino Mohammed VI ha ricevuto ieri al Palais Royal di Rabat, Horst Kohler, ex presidente tedesco e, dall’agosto scorso, inviato personale del segretario generale delle Nazioni Unite per il Sahara Marocchino. Kohler visiterà il Marocco nel quadro di un tour regionale che lo vedrà nei prossimi giorni anche in Algeria e Mauritania; ad annunciarlo è un comunicato emanato dal palazzo reale.
L’udienza si è svolta in presenza di Fouad Ali El Himma, Consigliere del Re, Nasser Bourita, ministro degli Esteri e David Schwake, Consigliere speciale di Kohler.
Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu dovrà valutare, da qui alla fine del mese d’ottobre, una relazione sulla situazione nella regione e sulle eventuali prospettive di soluzione della questione del Sahara marocchino tra Algeria, Mauritania e Marocco, conformemente alla risoluzione dell’aprile 2017.
Si tratta della prima visita di Horst Kohler nella regione maghrebina nell’ambito degli sforzi del nuovo Segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, per rilanciare il processo dei negoziati di Manhasset fra i tre paesi, fermo dal 2012.
Il nuovo emissario dell’Onu sembra voler mettere in campo ogni sforzo per trovare una soluzione condivisa tra le diverse fazioni che prendono parte ai negoziati sulla questione del Sahara, per questo è stata programmata una visita di Kohler in ognuno dei tre i paesi.
L’esperienza di Horst Kohler spinge numerosi specialisti in politica internazionale, maghrebini ed occidentali, a credere che abbia più possibilità di riuscire dove il suo predecessore, l’americano Christopher Ross.
Si ritiene che il nuovo emissario di Guterres, avendo una grande esperienza nei settori politici e diplomatici, potrebbe dare una spinta seria verso la soluzione di una questione che è stata creata a tavolino nel periodo della guerra fredda dal colonnello Gheddafi e dell’Algeria, al fine di destabilizzare il Marocco; una situazione che dura da oltre quattro decenni.
Horst Kohler desidera quindi rilanciare i negoziati di Manhasset bloccati dal 2012, a causa delle manovre dell’Algeria e dei separatisti del Polisario. I quattro negoziati di Manhasset sono una serie di discussioni tra le parti implicate direttamente nel conflitto attorno al Sahara per arrivare ad una soluzione politica di tale annosa questione; questi negoziati, nei quali l’Algeria e la Mauritania sono sempre state rappresentate, derivano dalla risoluzione numero 1754 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, adottata il 30 aprile 2007 e che esorta le parti ad avviare negoziati diretti, senza condizioni preliminari ed in buona fede per arrivare “ad una soluzione politica, giusta, duratura e reciprocamente accettabile”. Benché favorevolmente accolto ed accreditato di una buona reputazione, occorre attendere che Horst Kohler presenti la sua relazione sul Sahara e sulla situazione nei campi di Tindouf in Algeria, ad aprile 2018, prima di giudicare se il successore di Christopher Ross abbia deciso di trattare la questione del Sahara con il necessario rigore e neutralità.
