Marocco. Mogherini vede re Mohammed VI per dare impulso al partenariato con l’Ue

di Belkassem Yassine

Nel quadro di rafforzamento del partenariato strategico tra il Regno marocchino e l’Unione Europea, si è conclusa la visita di lavoro di due giorni in Marocco dell’Alto rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza Federica Mogherini.
La visita di Mogherini è avvenuta all’indomani dell’approvazione con ampia maggioranza al Parlamento europeo dell’Accordo agricolo tra il Marocco e l’Unione Europea che include le province del Sahara Marocchino e che stabilisce che ogni accordo che copre tale regione debba essere negoziato e firmato solo dal Regno nel pieno esercizio della sua sovranità.
Cosi l’udienza con re Mohammed VI è stata l’occasione per sottolineare la centralità del Marocco nella politica estera dell’Ue, come pure le buone relazioni tra i due partner, di cui quest’anno ricorre il 50esimo anniversario.
Mogherini ha evidenziato “l’attaccamento profondo dell’Unione al partenariato con il Marocco, il ruolo centrale del regno nel Mediterraneo, in Africa e nel Medio Oriente per affrontare le sfide di sicurezza, di stabilità e di sviluppo”.
L’incontro ha permesso di esaminare i vari aspetti del partenariato nei settori politici, economici, della sicurezza, regionali ed internazionali, come pure di fare il punto sulle sfide che rpesenta la regione.
Mogherini ha incontrato anche il capo del governo, Saad Eddine El Otmani, il presidente della Camera dei rappresentanti (parlamento), Habib El Malki, il ministro dell’Interno, Abdelouafi Laftit, e ha tenuto un approfondito colloquio con il ministro degli Esteri, Nasser Bourita.
In conferenza stampa con Nasser Bourita, Mogherini ha indicato che “l’adozione dell’accordo agricolo tra l’Unione Europea ed il Marocco permette di cominciare una nuova tappa nelle relazioni tra le due parti”, e si è detta “convinta” che è “possibile rilanciare il partenariato Ue su nuove basi e con nuovo impulso”.
Precisato che “il Marocco, oltre ad avere ad un ruolo chiave nell’ambito della vicinanza mediterranea, è un partner strategico dell’Ue da 50 anni”, Mogherini ha notato che entrambe le realtà aspirano a realizzare un salto di qualità nelle loro relazioni per costruire un partenariato a vocazione regionale, in particolare nel Mediterraneo, nel mondo arabo e nell’Africa all’altezza delle aspettative dei cittadini delle due sponde del Mediterraneo”.
Altri importanti sviluppi sono avvenuti a Malta, dove si è poi recata Mogherini nel rientro da Rabat, dove il capo degli Esteri mariocchino aveva chiesto di rilanciare una forma di Gruppo 10, il “G10 Mediterraneo”, superando la paradigma “G 5+5”.